Avevo appena finito un romance deludente quando questo libro mi è apparso tra i suggerimenti di titoli inclusi nel catalogo Prime Reading. La copertina ha subito catturato la mia attenzione e, dopo aver letto la trama, ho deciso di provarlo. In fondo, ogni tanto ci vuole un cambio di scenario e di genere, per non rischiare un’indigestione di romance, giusto? 

Beh, devo dire che questo libro è stata proprio la scelta giusta. Fin da subito la scrittura è risultata accattivante e, da brava fan della Signora in Giallo, il mio mito, mi sono subito calata nella parte della detective amatoriale per scoprire chi ci fosse dietro alla misteriosa sparizione della dottoressa.

Ero solo a un terzo del libro quando già credevo di aver capito chi fosse l’assassino – perché di certo la dottoressa doveva essere morta, anche se il cadavere non era stato mai trovato – eppure ho continuato a leggere con molto coinvolgimento perché volevo capire quando la protagonista avrebbe scoperto la verità. E poi, all’improvviso, arriva un colpo di scena che sconvolge tutto quello che avevo pensato.

Quando ormai credevo di aver capito tutto e che il finale fosse scontato, altro mega colpo di scena che mi ha del tutto spiazzata. Il classico colpo di scena che ti lascia a bocca aperta, perché, devo ammetterlo, proprio non me l’ero aspettato, e questo ha reso ancora più interessante il libro e mi ha fatto apprezzare la bravura dell’autrice.

E poi, prima del finale, ci sono state ancora altre sorprese. Insomma, diciamo che questo libro proprio non ti dà modo di annoiarti perché ti tiene con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.

Storia scritta egregiamente, che ti fa sembrare di essere sulle montagne russe, e quando credi di aver capito tutto e di essere pronto alla grande rivelazione, ecco che arriva la discesa improvvisa, quella che ti fa schizzare lo stomaco in gola. I personaggi hanno una caratterizzazione a dir poco eccellente, le loro personalità ricche di luci e ombre ti lasciano sempre il dubbio su chi sia davvero il cattivo e chi la vittima, e, sebbene la storia sia ambientata tutta all’interno della casa – una casa che dà i brividi per la maggior parte del tempo – è comunque sempre coinvolgente e mai noiosa o banale.

Non pensavo di potermi appassionare tanto a un thriller, però penso che andrò a cercare altri titoli di questa autrice e, tra un romance e l’altro, d’ora in poi inserirò anche qualche giallo che mi tenga sulle spine fino all’ultimo capitolo.

Riassumendo in una frase: un thriller entusiasmante, a tratti inquietante, che ti tiene con il fiato sospeso dall’inizio alla fine e, quando pensi di aver capito tutto, ti sconvolge svelandoti la verità.

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